Blinding Plan
(MAXXI 2011)
Sono partita da un’idea molto semplice. Scatto foto nei musei d’arte contemporanea, poi faccio sparire le opere esposte.
Ho immaginato, come potrebbe essere un mondo senza arte contemporanea, un mondo che non vive di ricerca e sperimentazione ma di solo di passato.
Innanzitutto, quello che rimane è lo spaesamento della gente di fronte all’arte contemporanea. C’è ancora molta distanza da colmare. Gli sguardi al vuoto del pubblico denunciano l’incapacità di vedere e capire l’arte che ci viene imposta/proposta.
In secondo luogo molto spesso sembra quasi che la gente vada al museo per poter dire “Ci sono stato anch’io”, un po’ come quando si fanno le foto a fianco al monumento per strada. Ma poi non si pensa minimamente a che cos’è quel monumento, che cosa rappresenta. Tanto più oggi, che le strutture museali sono più edifici atti ad essere delle opere d’arte in sé.
Tra le presentazioni
» Video(art) prosumers, Loop Festival, Barcellona, Spagna 2014
» Artype, Basilica Palladiana, Vicenza 2013
» Double espace, Galleria La Nuova Pesa, Roma 2011